I no che fanno crescere. Presente questa fantastica frase?
Bene, mi son presa un no che mi ha dato particolarmente fastidio. Solo che io rimugino, mastico, risputo il bolo e via così, in loop.
Digerisco il “no” e lo faccio diventare altro.
Il no in questione era per una posizione di brand manager. Lo sapevo? Sì. Sapevo che sarebbe finita così e sapevo anche che non si riferiva esclusivamente alle competenze.
Dato che sono trasformista, nonostante tutto so di potermi prendere la soddisfazione di di fare a modo mio, di approfondire di più, connettere le storie che ho vissuto nella mia vita (tante), pensare a ciò che mi piace e ammiro, puntando verso il giusto, il bello e la condivisione.
Quindi condivido e dopo il Bigino Formenti ho pensato fosse giunto il momento di mettere in fila ciò che so e ho vissuto rispetto al brand marketing.
Talvolta i “no” sono un assist iteressantissimo.
Un percorso, un Podcast ad episodi il cui scopo è quello di condividere con voi quanto profondamente siamo connessi e correlati ai brand.
Di quanto la buona gestione del brand, strategica e operativa, sia cruciale, oserei dire sempre più cruciale, perchè il metaverso è tra noi e nel metaverso esistono i brand…ma che te ne fai della funzione del prodotto in uno spazio virtuale: nulla. Esatto.
Pertanto eccoci qua: l’ho chiamato Marketing e Fischia botti, perchè? Perchè rende l’idea di come c’è da essere rilevanti! E ogni puntata è un fischia botto che ci risveglia dal torpore.
Il primo fischia botto è intrigante…I BRAND SONO SYMBOLIC DEVICES.
LO ASCOLTATE SU SPOTIFY QUI:
Marketing e Fischia botti è un’estensione del progetto “Digital Universe” un percorso di consulenza e formazione per imprese e PMI di Ottocollective e SuperMad.